Yin e Yang Il significato in medicina

Condividi articolo con....

Yin e Yang – Il significato in medicina

yin e yang
yin e yang

Lo Yin e Yang è una convenzione di valore della agopuntura e della medicina tradizionale cinese. Il pensiero cinese è caratterizzato da un ampio uso della analogia. Questa particolare forma di pensiero è denominata sintesi induttiva. La analogia si differenzia in modo netto dal pensiero  analitico diffuso in occidente. Questo forma di pensiero è denomina per l’appunto analisi causale.  Si tratta di due scelte cognitive possibili e legittime. Il cervello umano è infatti predisposto per entrambe.

La doppia logica del cervello umano ha assunto il termine popolare di cervello doppio.  Per alcuni si tratta del vero motore del successo evolutivo umano. Nonostante che l’essere umano dispone di un cervello doppio, in occidente l’a sintesi induttiva è preclusa ai medici. I medici occidentali si fan addirittura vanto di adottare solo l’analisi causale. Quest’ultima in realtà può fare affermazioni riproducibili  grazie alle convenzioni di misura. Altrettanto è però possibile con la sintesi induttiva tramite le convenzioni di valore. La prima è più importante è appunto lo Yin e Yang.

Un esempio di come funziona il cervello doppio

Nel momento che osserviamo un movimento locomotorio, possiamo fare due affermazioni. Il percorso osservato è per esempio lungo 50 chilometri. In questo caso  si è applicata la convenzione  di misura metro per quantificare il percorso osservato.  Se invece del percorso osservato vogliamo qualificare la direzione, occorrerà dire che essa procede verso Sud. In questo caso si è applicata la convenzione di valore sud. L’osservazione è completa però se processata con entrambe le possibilità logiche contemporaneamente. In tal caso possiamo affermare che il percorso osservato procede per 50 chilometri in direzione sud.  La mente umana processa le informazioni che riceve naturalmente in modo doppio. Solo la medicina moderna esclude la doppia logica.

Come si comporta la scienza in merito

La fisica adotta ormai da oltre cento anni sia il pensiero sintetico induttivo e quello analitico causale contemporaneamente.  La luce è definita da molti anni sia a livello corpuscolare sia come oscillazione. Nessuno scienziato patisce per questo il mal di stomaco.  Anche la chimica ha dovuto integrare seppur più recentemente la sintesi induttiva. La biologia ha da sempre utilizzato entrambe le possibilità logiche. L’unica branca rimasta indietro è proprio la medicina. In questo caso la ricerca scientifica come anche le sue applicazioni cliniche sono  esclusivamente analitico causali.  Questo compromette il progresso  della medicina e non consente di dialogare con le altre scienze.

Nella medicina  si sente infatti molto sonoramente la mancanza di tutti gli avanzamenti che procedono dalla fisica moderna.  Le affermazioni esclusivamente analitico causali della ricerca medica  non disponendo di sintesi, aumentano vertiginosamente i dati da processare.  Si osserva infatti una pletora di dati disordinati, spesso inutilmente ridondanti. Nel tentativo di occultare la pletora di dati, essi sono stati suddivisi per super competenze specialistiche. Il volume di dati disponibile non consente  però a nessun medico di gestirlo.  I  dati sono  troppi e occorrerebbe ordinarli. Il metodo adottato dalle antiche scienze come Yin e Yang potrebbero assolvere al compito. Ma  per non urtare chi sempre storce il naso, si può cambiare anche il termine. In lingua occidentale dello Yin e Yang si apprezza la traduzione in latino. Lo Yin  si può tradurre come struttivo. Lo Yang si può tradurre come attivo.

A cosa serve lo Yin e Yang

Le convenzioni di valore sono norme e regole su come qualificare un fenomeno, in modo che due osservatori distinti  possano tra loro dialogare. Le convenzioni di valore della agopuntura  sono essenzialmente due:

1) Convenzione Yin e Yang

2) Convenzione delle 5 Fasi Evolutive

Le convenzioni di valore offrono un linguaggio concordato che permette di raffrontare dati sulle esperienze. In seguito al confronto dei dati. le esperienze che potranno, in seguito, essere integrati in un sistema razionale. La definizione stessa delle convenzioni di valore permette di valorizzarle  universalmente. Infatti Yin e Yang sono diffusi e utilizzati altrettanto nel mondo occidentale, anche se non nella medicina convenzionale. Loro consentono di normare la direzioni di un fenomeno osservato. Questo processo razionale è denominato anche qualificazione.

Coma funziona lo Yin e Yang

Anche se molto  conosciuta in occidente, la convenzione Yin e Yang è spesso usata in modo improprio . Infatti non si tratta di energie , percezioni  o fenomeni strani.   La convenzione riguardante la qualificazione di fenomeni che si esprimono attraverso due opposti. Per misurare una larghezza fisica si ricorre al metro come unità di misura. Altrettanto per qualificare una realtà espressa per polarizzazione di opposti si usa lo Yin e Yang.      Tale polarizzazione implica sempre che entrambi gli aspetti siano indissolubilmente legati l’uno all’altro. Ogni manifestazione, anche quelle biologiche sono caratterizzate dal dualismo. A livello del ragionamento, per poter distinguere queste due componenti è necessario una norma.  Il  riferimento  convenzionale e oggettivo è dato dalle associazioni elementari.

Associazioni elementari dello Yin

Di un fenomeno polare osservato si definisce YIn  la parte che ha le seguenti caratteristiche:

• Concludente
• Confermante
• Statico
• Stabile
• Condensante
• Organizzante
• Strutturale
• Contratto
• Introverso
• Centripeto
• Conservatore

Associazioni elementari dello Yang

Di un fenomeno polare osservato si definisce Yang  la parte che ha le seguenti caratteristiche:

• Scatenante
• Inducente
• Dinamico
• Mutabile
• Espandente
• Dissolvente
• Attivo
• Espanso
• Estroverso
• Centrifugo
• Innovatore

 Cosa implica usare lo Yin e Yang

Gli aspetti polari di una realtà osserva convivono e si avvicendano incessantemente. Essi non possono  essere separati. Inoltre una qualificazione vale al momento in cui viene operata. Nel tempo tende inesorabilmente al contrario. Questo è logico perché la realtà polare è di per se caratterizzata dal ritmo . Il polare si manifesta come oscillazione.  Nulla è pertanto Yin o Yang in assoluto, ma sempre in relazione al suo opposto. basti pensare che ogni parte osservata è composta da entrambe le qualifiche contribuendo così ad una costruzione che infinitesimalmente piccolo arriva oltre l’immensità delle galassie.

Il sistema per qualificare è sempre lo stesso ed ha pertanto validità universale. Per poter essere applicata, la convenzione, necessita di associazioni elementari sui suoi significati. Osserviamo che si tratta di associazioni che definiscono una direzione e non una quantità. Si ricorda che la qualificazione in sintesi induttiva è valida esclusivamente nel presente.

La mutazione ciclica dello Yin e Yang

Nel tempo una qualificazione muta costantemente e dopo un periodo sufficientemente lungo, culmina nel suo opposto. Questa precisazione si rende necessaria perché, un elenco di esempi qualificati come yin e yang, a tende solo a confondere. Non deve sorprendere come autori diversi  che si avventurano in questo discutibile esercizio logico arrivino a qualificazioni dissimili.   Il medico erroneamente abituato alla stabilità del reale, tende a spaventarsi di fronte a parametri instabili.

Tuttavia è  la vita osservata dal medico ad essere una oscillazione.  Inoltre non lo è certo a causa di quel metodo di osservazione,  La convenzione Yin e Yang offre al medico una possibilità di afferrare tutti parametri ad andamento ritmico,  che non sono misurabili come quantità . In termini concreti le convenzioni di valore di agopuntura si adattano ad afferrare la fenomenologia biologica sequenziale, oscillante o ciclica. Definendo la polarità del ciclo ad un dato momento di osservazione, l’osservatore riesce a circoscrivere un oggetto sempre in movimento.

Yin e Yang applicato a cicli si espande nella convenzione delle cinque fasi evolutive

La capacità degli organismi viventi di riprodurre ritmi, è stata la premessa necessaria per i fenomeni di sincronizzazione e di anticipazione che migliorano le possibilità di sopravvivenza. Nella selezione naturale prevalgono gli organismi con un’ organizzazione ritmica ben codificata e adattata all’ambiente. Un sistema oscillante è la premessa per la sincronizzazione con datori di tempo da cui ne deriva il vantaggio selettivo nel poter predire, anticipare e sfruttare biologicamente eventi naturali. Il datore di tempo è un segnale idoneo a indurre processi di sincronia. Il   più rilevante è senza dubbio la luce, ma non è certo l’unico. Nelle società umane i comportamenti ritualizzati costituiscono per esempio un ulteriore datore di tempo.

Gli organismi interagiscono come sistema aperto, con l’ambiente in cui sono inseriti e tale interazione richiede che ogni funzione sia oscillante, per consentire di regolare la sincronia biologicamente opportuna e valorizzarne il vantaggio selettivo. Pertanto è pressoché impossibile osservare una funzione biologica che non sia caratterizza dall’oscillazione e che sia quindi rappresentabile con un ciclo avente fasi di qualità diversa ma definibili. Particolarmente studiati sono i ritmi circadiani, ma anche i circannuali o circalunari sono rilevanti. La convenzione delle cinque fasi evolutive consente al medico di distinguere cinque momenti diversamente significativi di una oscillazione.

L’importanza di ritmi e cicli

La salute è mantenuta dalla relazione biologicamente più vantaggiosa delle innumerevoli oscillazioni costituenti la fisiologia. La malattia può essere invece intesa come la perdita più o meno grave di una organizzazione ritmica efficace. La malattia è pertanto  anche la conseguenza della perdita del vantaggio connesso ad una sincronia biologicamente opportuna. Dallo studio dei ritmi circadiani e circaannuali , sappiamo che l’organizzazione degli stessi è alla base della capacità di sopravvivenza della specie e quindi anche dell’individuo.

Gli organismi infatti, sono inseriti in un ambiente ritmico. Questo è tale per il movimento della terra sul suo asse. Esso determina andamenti ciclici per tutte le sue variabili. La possibilità biologica di sfruttare nella sopravvivenza questa condizione come vantaggio è eminente. La capacità dell’organismo di sincronizzarsi in modo biologicamente opportuno con tutti i parametri fisiologici è uno dei target della evoluzione. La sincronia connessa a vantaggio biologico, comporta salute e capacità di regolazione.

La perdita di questo vantaggio biologico comporta in successione temporale inizialmente un deficit di capacità di regolazione e successivamente dopo esposizione a stimoli patogeni, malattia. Per il principio della selezione, i comportamenti biologici vincenti si trasmettono e gli altri si perdono. Quando le condizioni ambientali mutano, le esigenze di sincronia al movimento del sole devono trovare nuovi adattamenti. Il sole non costituisce l’unico datore di tempo, in un sistema che dell’orientamento nel tempo si avvantaggia. Certamente però, ne costituisce il principale.

Yin e Yang applicato in medicina consentirebbe progresso

La convenzione Yin e Yang e quella delle 5 Fasi Evolutive si applica a tutte le realtà.  La premessa per questo è riconoscere della realtà gli aspetti espressi come cicli o sequenze. La agopuntura applica un metodo di conoscenza dunque proteso a valorizzare l’aspetto ciclico della vita e della malattia . La sintesi induttiva dell’agopuntura applica un metodo cognitivo proteso a valorizzare l’aspetto ciclico della vita e della malattia . Al contrario l’ analisi causale della medicina moderna la costringe esclusivamente a misurare la materia di ciò che si osserva. Questo processo ha l’indubbio vantaggio di semplificare la complessità Tuttavia non di rado, non è in grado di afferrarla.

L’analisi causale da sola è efficiente solo se osserva cose semplici e elementari. La vita e la malattia temo non appartengano a questa categoria  .  La possibilità di avere due modelli logici,  espanderebbe notevolmente la progressione della scienza medica. Aggiungere la sintesi induttiva a processi logici applicati in medicina non implicherebbe infatti la perdita della analisi causale. Nella storia della fisica moderna questo passaggio cognitivo ha caratterizzato un progresso notevole. Altrettanto sarebbe la medicina del futuro.

Dove fare agopuntura a Roma?

Somministrare agopuntura in Italia è atto medico dal 1984.   Pertanto questa tecnica deve essere esercitata da un medico competente . L ’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano sia l’ agopuntura,  sono uno strumento di verifica importante. La consultazione del Registro  da parte del paziente è opportunità. In tal modo si può verificare la qualità della formazione ricevuta dell’operatore.  Infatti al Registro si può iscrivere solo un medico. Inoltre egli deve aver ricevuto un formazione adeguata e controllata. L’agopuntura infiltrativa  non si contrappone ad altri trattamenti. Al contrario essa contribuisce ad una migliore gestione del paziente.  La metodica svolge anche un ruolo importante nella prevenzione.

Dott. Fabio Elvio Farello Agopuntura a Roma

Condividi articolo con....

× Posso aiutarti?