Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 8 pag. 209 vicariazione progressiva

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 8 pag. 209

La vicariazione progressiva, può avvenire anche tramite un’evoluzione in sequenza, impegnante uno stesso sistema organico, ma con un’altra fase di malattia della tavola delle Omotossicosi. Questa possibilità, si definisce vicariazione progressiva orizzontale. Anche questa progressione è inquadrabile sia a livello di lesione tissulare, sia come sequenza ai sensi della MTC. Un esempio di vicariazione progressiva a livello orizzontale è la sequenza: gastrite acuta – gastrite cronica.

La lesione tissulare impegna lo stesso organo, ma nella successione, presenta dignità diversa. 

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Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 8 pag. 208 sequenza

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 8 pag. 208

La vicariazione progressiva, passante da un sistema organico all’altro, ma esprimente la stessa dignità di fase, si denomina vicariazione progressiva verticale.
La sequenza di eventi clinici, impegna due differenti sistemi organici ed è in relazione a precise Orbite Funzionali e Fasi Evolutive. Nell’esempio, la cute è connessa all’Orbita Funzionale Polmone – Metallo, mentre la vescica è in relazione all’Orbita Funzionale Vescica Urinaria – Acqua. La sequenza Metallo – Acqua, è un frammento della Sequenza di Produzione secondo la MTC. 

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Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 8 pag. 207 vicariazione

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 8 pag. 207

vicariazione

Applicando la Tavola delle Omotossicosi, congiuntamente alla convezione delle 5 Fasi Evolutive, ogni evento clinico trova una collocazione in una sequenza biologicamente sensata. Inoltre, la tavola diviene la sede di un processo diagnostico congiunto alla prescrizione di rimedi omotossicologici e trattamenti agopunturali. La prescrizione Acqua, si trova ad alleviare l’espressione dell’ultima tappa raggiunta dal malato, mentre il trattamento deve successivamente agire anche sulla sequenza di eventi clinici produttivi del sintomo. Questo approccio al malato, definisce un trattamento di regolazione congiunto tra agopuntura e omotossicologia. 

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Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 8 pag. 206 deficit

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 8 pag. 206

deficit

Si evidenzia però la necessita di ampliare, sia la comprensione che intervento medico al sistema di regolazione, tramite il quale il malato produce un sintomo. Se al doveroso trattamento sintomatico non si aggiunge un trattamento che incide sulla sequenza di eventi clinici produttivi il sintomo, questo o si ripresenta nella sede dove già è apparso oppure altrove, sotto forma di evento clinico solo apparentemente disconnesso dal precedente.

In questo caso, la prescrizione Acqua ha semplicemente soppresso un evento clinico, per usare un termine omeopatico. 

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Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 8 pag. 205 lesione

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 8 pag. 205

La scelta però dell’attivazione di una sequenza precisa nella terapia, può essere derivata dalla posizione della lesione rispetto alla divisione biologica sulla Tavola delle Omotossicosi.
Si impiega la Sequenza di Produzione (Sequenza attiva), per tutte le lesioni di tipo cellulare, ovvero struttive, alla ricerca di una vicariazione di tipo infiammatorio. Al contrario, si impiega la Sequenza di Inibizione (Sequenza struttiva), per le malattie che si esprimono con una lesione di tipo attivo. Queste indicazioni, costituiscono solo una indicazione iniziale di come si applica la Tavola delle Omotossicosi. 

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Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 8 pag. 204 diagnosi

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 8 pag. 204

diagnosi

Prendiamo in considerazione un esempio ulteriore. Un paziente, con la diagnosi di cistite acuta, si trova con un impegno del sistema organico urogenitale che nella tavola delle Omotossicosi viene attribuito alla fase di infiammazione. Leggendo la stessa tavola, secondo il criterio di MTC, verifichiamo che si tratta di uno stadio di malattia Fuoco, dell’Orbita Funzionale Vescica Urinaria. Pertanto l’eventuale somministrazione di Cantharis comp fiale, può avvenire anche tramite l’agopunto V40 Sostegno del centro. 

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Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 8 pag. 203 omotossicosi

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 8 pag. 203

omotossicosi

Una disfunzione epatica, è per l’Omotossicologia una fase di Impregnazione nel sistema organico fegato. Mentre per la MTC si tratta di una problematica dell’Orbita Funzionale Fegato che raggiunge la stadiazione Terra. Ricordiamo, l’Orbita Funzionale Fegato, è intesa come un insieme di eventi qualificati da Prevalenza di Fase in Legno. Se il medico curante, decidesse di somministrare a questo paziente anche il rimedio Hepeel fiale, la possibilità di congiungere omotossicologia e agopuntura può esprimersi nell’iniezione di Hepeel sull’agopunto Fegato 8 Sorgente tortuosa. 

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Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 8 pag. 202 tavola delle omotossicosi

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 8 pag. 202

Gli stadi in fasi successive della malattia, sono sovrapponibili alla convenzione delle 5 Fasi Evolutive, tenendo conto che la Fase Evolutiva Terra, contiene le fasi di Impregnazione e Deposito, con la divisione biologica. La definizione di criteri di lettura, ci permettono di applicare la tavola delle Omotossicosi, contemporaneamente secondo Reckeweg e secondo la MTC. Queste due modalità di lettura non devono essere intese solo come alternative, ma preludere ad una lettura coordinata per la definizione di una terapia unificata. 

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Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 8 pag. 201 nervi

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 8 pag. 201

nervi
nervi

 

Le Orbite Funzionali, hanno rapporti con sistemi organici definiti e precisi ed evolvono in fasi di malattia, altrettanto chiare.

Le Orbite Funzionali Legno, Fegato e Vescica Biliare, hanno relazione con i sistemi organici: fegato, vescica biliare, muscoli, articolazioni, occhi, denti, organi sessuali, unghie.

L’Orbita Funzionale Fuoco e l’OF Pericardio, hanno relazione con il sistema organico circolatorio: cuore, arterie, vene, vasi linfatici, orecchio e viso.

L’Orbita Funzionale Fuoco e l’OF Triplice Riscaldatore, hanno relazione con il sistema organico endocrino: ipotalamo, ipofisi, tiroide, pancreas endocrino, surreni, orecchio e viso. 

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Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 8 pag. 200 cardiovascolare

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 8 pag. 200

cardiovascolare

La Tavola come anello di congiunzione tra MTC e Omotossicologia

cardiovascolare
cardiovascolare


La sovrapposizione della Tavola delle Omotossicosi con le 5 Fasi Evolutive, offre vantaggi nel lavoro di unificazione tra Omotossicologia e MTC in un unico metodo. Infatti la tavola così ridefinita, può essere impiegata sia per ricettare una sequenza di agopunti, sia per ricettare i rimedi omotossicologici, in relazione ad un unico processo diagnostico. La Tavola rappresenta un codice a cui si riferiscono contestualmente agopuntore e omotossicologo. 

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