L’ agopuntura è uno strumento di MNC Medicina Non Convenzionale. In questa terapia si stimolano zone cutanee denotate di una particolare sensibilità nei confronti di organi e funzioni. La stimolazione avviene tramite infissione di aghi bimetallici. Si tratta di aghi sottili, molto ben tollerati dai pazienti. Il trattamento è privo di controindicazioni significative e può essere svolto sia in gravidanza, sia a bambini e anziani. Si adotta questo metodo in particolare nel trattamento delle malattie connesse a dolore , infiammazione e contrattura. Altrettanto significativa l’applicazione nel campo delle malattie stress correlate,
L’ agopuntura omeopatica è una tecnica avanzata di MNC Medicina Non Convenzionale che associa la stimolazione degli agopunti e la omeopatia in un unico atto medico. I rimedi di omeopatia in formulazione iniettabile sono infiltrati a più livelli di profondità su agopunti coerenti con la finalità del trattamento. La tecnica di applicazione congiunta, sfrutta la sinergia più che additiva tra due delle maggiori tecniche di MNC, aumentando l’efficienza in terapia, ma senza rinunciare all’elevata tollerabilità per il paziente.
Si tratta di una tecnica generalista che può essere applicata a molte malattie. I campi di azione più frequenti sono la terapia del dolore, l’infiammazione cronica e la gestione delle malattie stress correlate. La tecnica permette una terapia del dolore e delle infiammazioni croniche che può essere prolungata nel tempo perché priva di effetti collaterali indesiderati per il paziente. Le malattie stress correlate sono patologie in forte aumento nelle società ad alta tecnologia. Per questa categoria di sofferenza la stimolazione di agopunti con rimedi di omeopatia rappresenta un’opportunità di cura da considerare da sola o quando necessario in associazione ad altra terapia.
La metodica è caratterizzata da un bassissimo rischio biologico. Essa appartiene alla medicina non invasiva. La tecnica è apprezzata dai medici che la praticano e dai loro pazienti proprio per l’elevata tollerabilità. Anche in gravidanza è possibile fare trattamenti senza esporre la pazienti e il nascituro a rischio come avviene invece in caso di terapia farmacologica. Persone anziane, portatori di pacemaker e pazienti con patologie anche impegnative possono essere trattati. L’ atto agopunturale è privo di effetti collaterali significativi.
La metodica può essere somministrata in gravidanza senza esporre la donna e il nascituro a rischi. La tecnica in gravidanza è apprezzata per la terapia del dolore, per le disfunzionalità e per le nausee. Sono possibili però molti altri trattamenti con lo scopo di contenere o evitare terapia farmacologica maggiormente invasiva. Pertanto somministrare trattamento agopunturale protegge la gravidanza. Purtroppo questa forma di terapia non è consigliata mai bastevolmente in gravidanza. Si osserva infatti uno talvolta troppo disinvolto di farmaci chimici. In alcuni di questi casi sarebbe invece preferibile almeno come terapia iniziale, il trattamento agopunturale.
Ogni atto medico è preceduto da una visita completa,. Questa è necessaria per scegliere gli agopunti da utilizzare. Si tratta di una fase delicata e importante nel rapporto medico paziente. Successivamente si applica la metodica in sedute scansionate nel tempo. Generalmente si sceglie una frequenza di due volte la settimana per le malattie croniche. Nelle malattie acute, come per esempio in caso di dolore, si può somministrare trattamento giornalmente. In prevenzione si può somministrare una seduta a settimana.
L’a metodica è preceduta dalla visita medica e quando necessario da esami diagnostici strumentali o di laboratorio. La diagnosi esatta della situazione clinica del paziente è necessaria per stabilire il corretto protocollo di trattamento e quando necessario la corretta associazione con terapia farmacologica o chirurgica. La tecnica è priva di effetti collaterali indesiderati, quando a eseguirla è un medico esperto di omeopatia e agopuntura che prescrive e somministra il trattamento.
La metodica è applicata con aghi monouso esattamente come altro atto medico che ha contatto con il sangue. La diceria che tramite gli aghi sia possano trasmettere infezioni, basa esclusivamente sull’abusivismo professionale. Si osserva infatti talvolta somministrare atto medico da personaggi privi di laurea come di scrupoli. Questo triste fenomeno riguarda però tutte le specializzazioni. In tale contesto potrebbero essere utilizzati materiali non correttamente sterilizzati. Non di meno gli interessati detrattori del metodo utilizzano questo come un argomento contro l’agopuntura. Un medico però indipendentemente dalla propria specializzazione utilizza sterilità degli strumenti impegnati in terapia.
La metodica è efficiente e priva di effetti collaterali degni di nota. Questo implica che i pazienti che la utilizzano possano assumere decisamente meno farmaci. Questo aspetto dovrebbe essere considerato un vantaggio per il paziente. Purtroppo determina una riduzione della spesa farmacologica che non tutti i medici apprezzano. Oltre agli interessi in gioco, l’agopuntura non è insegnata ai medici. Si osserva infatti che nel corso di laurea e specializzazione i medici non ricevano adeguata formazione sull’argomento. Dunque nella migliore delle ipotesi, alcuni medici parlano male dell’agopuntura, semplicemente perché non la conoscono. Per valutare le possibilità di trattamento , occorre superare i pregiudizi dovuti ad interessi o ignoranza.
La metodica agopunturale è una terapia antica. Solo il fatto che essa possa sopravvivere con il passare delle migliaia di anni è già una enorme validazione. Molti sono invece i farmaci che alla prova del tempo scompaiono in meno di dieci anni. Non di meno esistono molte pubblicazioni sulla efficacia del metodo. Certamente le aziende chimiche che traggono profitto dalla vendita di farmaci non sono interessate a finanziare la ricerca in campo agopunturale. La ricerca senza tali finanziamenti non è certamente frequente come dovrebbe. Ma questa osservazione è prova ulteriore della validità del metodo.
In ogni caso l’agopuntura è riconosciuta come cura valida e efficace dalla Organizzazione mondiale della sanità, World Health Organization . Secondo l’ Unesco, la medicina tradizionale cinese , di cui l’agopuntura è parte, è da considerare patrimonio culturale dell’Umanità. I detrattori del metodo dovrebbero studiare.
In Italia dal 1984 la metodica è atto medico secondo la Legge. Pertanto essa può essere somministrata solo da un medico, esperto di MNC Medicine Non Convenzionali. L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano l’ agopuntura, sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. L’ agopuntura non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma stabilisce con esse una virtuosa sinergia sia in terapia, sia in prevenzione.
I trattamenti si applicano in cicli di sedute. Le sedute durano a secondo i casi circa venti minuti. Nelle malattie acute le sedute possono essere ravvicinate. Generalmente però l’ agopuntura è considerata nei trattamenti per le malattie psicosomatiche, per le malattie infiammatorie e per la terapia del dolore. Queste patologie appartengono frequentemente all’area delle malattie croniche.
I cicli di trattamento si applicano in questi due volte la settimana e possono essere ripetuti per gestire la malattia cronica diminuendo la necessità di terapia maggiormente invasiva. Altrettanto si possono ripetere cicli di trattamento in prevenzione. Questo per esempio è utile per quelle malattie che hanno peggioramenti stagionali o occasionali.
La metodica è una terapia da proporre ai bambini. Le applicazioni più frequenti sono il trattamento antinfiammatorio e analgesico. Talvolta è opportuno anche come trattamento ansiolitico. Terapia agopunturale pediatrica è priva di quegli effetti collaterali che caratterizzano invece la somministrazione di farmaci. L’unico effetto collaterale da superare è il dolore puntorio. Per il successo della metodica occorre spiegare ai bambini con precisione cosa avviene e pregando la mamma di attendere tranquilla.
Una soluzione talvolta possibile per evitare il dolore puntorio è la digitopressione su agopunti. In questo caso si utilizzano rimedi omeopatici in formulazione alcolica frizionati manualmente su agopunti coerenti con la diagnosi. Si tratta di una metodica dolce e ben accetta dai piccoli pazienti. Soprattutto la stimolazione manuale di punti di agopuntura essendo priva anche del dolore puntorio è adatta anche ai pazienti più piccoli.
La metodica è uno strumento considerevole nella terapia delle infiammazioni croniche. In tale contesto la tecnica è importante non solo per l’analgesia ma sopratutto per la riduzione dell’infiammazione cronica e per la prevenzione delle recidive. A tal scopo è necessario un monitoraggio scansionato nel tempo in modo da predisporre richiami di trattamento prima delle eventuali recidive. Il pregio del trattamento risiede proprio nel fornire uno strumento valido di prevenzione delle recidive oltre che certamente per cura delle infiammazioni sintomatiche.
L’ agopuntura omeopatica può essere associata a terapia farmacologica o chirurgica quando la situazione clinica lo richiedesse. Quando è possibile trattare una malattia con la sola agopuntura omeopatica, questa condotta è preferibile perché tale metodo non espone il paziente a effetti collaterali indesiderati. Nella situazione clinica, che invece richiedesse invece terapia maggiormente invasiva, la metodica è associata per migliorare i risultati e contenere il dosaggio dei farmaci, a beneficio del paziente.
Per la gestione del dolore è utile l’ agopuntura come cura analgesica priva di effetti indesiderati. La terapia del dolore con tale metodica evidenzia peraltro anche un effetto antinfiammatorio e miorilassante. L’ agopuntura omeopatica è una variante avanzata per la gestione del dolore. Essa consiste nell’applicare rimedi di omeopatia iniettabile sia direttamente sulla zona di proiezione del dolore, sia su agopunti coerenti con le sue cause. Si tratta di una metodica complessa integrata in una terapia che associa anche altri presidi quando necessario. L’impiego di agopuntura è particolarmente importante per la cura delle patologie infiammatorie che provocano oltre al dolore, anche disfunzione. Questo consente di ridurre terapia maggiormente invasiva o di evitarla nei casi in cui fosse controindicata.
Le malattie stress correlate e le malattie psicosomatiche sono applicazioni frequenti. Si tratta di malattie nelle quali la lesione di un organo o una disfunzione coincidono e sono modulate sia dalla sofferenza emozionale, sia dallo stress percepito. L’ agopuntura è particolarmente indicata in questo genere di malattie perché in grado di interferire con il sistema neurovegetativo del paziente. Il trattamento riducen l’espressione delle malattie psicosomatiche e\o stress correlate, senza peraltro evidenziare effetti collaterali indesiderati o dipendenza.
L’ agopuntura è utile nel trattamento del trauma o del surmenage nello sport . Si utilizza con successo come antinfiammatorio analgesico e decontratturante privo di effetti collaterali indesiderati. La metodica ha molte applicazioni tra le quali emergono quelle connesse al recupero del paziente dopo traumatismo o sovrallenamento sportivo. L’ agopuntura omeopatica invece consiste nel somministrare rimedi su punti particolarmente indicati. Si scelgono a seconda della lesione, antinfiammatori, decontratturanti o analgesici. Questa strategia consente maggiore efficienza, senza effetti collaterali indesiderati. L’ infiammazione residuale, il dolore e la ridotta funzione sono gli esiti più comuni dopo incidente o sollecitazione eccessiva nello sport. Il recupero dello sportivo e il suo trattamento sono una delle indicazioni più frequenti per l’ agopuntura.
L’ agopuntura è utile nella riabilitazione funzionale delle articolazioni come antinfiammatorio analgesico e decontratturante senza effetti collaterali indesiderati. La tecnica ha molte applicazioni tra le quali emergono quelle connesse al recupero del paziente con esiti di impegno o degenerazione articolare.
La metodica agopunturale è una stimolazione, che facilita il recupero della articolazione e muscolatura senza effetti collaterali indesiderati. L’ infiammazione residuale, il dolore e la ridotta funzione sono gli esiti più comuni da riabilitare nel danno articolare. La ridotta muscolarità del paziente segue l’immobilità assoluta o relativa. Il loro recupero è una delle indicazioni più frequenti.
Un meridiano di agopuntura è una strada di tessuto connettivale connesso a tessuti e funzioni specifiche. Sul meridiano sono allocati in una linea gli agopunti. Questi possono essere stimolati per agire sui tessuti sono contenuti insieme in una orbita funzionale. L’organo di cui il meridiano porta il nome e solo uno di tanti di un gruppo. L’ errore più banale è di ritenere il meridiano pertinente solo per l’organo di cui porta il nome Un meridiano è correlato a molti organi, tessuti, funzioni e al suo campo emozionale.
Un meridiano non è solo una strada di agopunti necessari per la terapia,. Un meridiano è fondamentale anche per la diagnosi. Anomalie o patologie sul suo decorso sono utilizzate per valutare la salute del paziente e monitorare il decorso delle terapie. In medicina tradizionale cinese la pelle del paziente racconta una storia degna di essere letta, senza rinunciare alla diagnostica strumentale e alla tecnologia.
Il meridiano di agopuntura e connesso a tessuti e funzioni specifiche. Questi sono contenuti insieme in una orbite funzionale. L’organo di cui il meridiano porta il nome e solo uno di tanti. L’ errore più banale è di ritenere il meridiano pertinente solo per l’organo di cui porta il nome Un meridiano è correlato a molti tessuti, funzioni e al suo campo emozionale. Questa zona di matrice extracellulare connettivo inoltre non è solo un ingresso privilegiato per la terapia, ma è fondamentale anche per la diagnosi. Anomalie o patologie sul suo decorso sono utilizzate per valutare la salute del paziente e monitorare il decorso delle terapie. In medicina tradizionale cinese la pelle del paziente racconta una storia degna di essere letta, senza rinunciare alla diagnostica strumentale e alla tecnologia.
Una valutazione del paziente tramite analisi specifiche della sua malattia precede il trattamento. Tuttavia esiste anche la necessità di fare analisi per indagare la risposta possibile a trattamento agopunturale. In particolare l’analisi della comporizione corporea aiuta per valutare correttamente i pazienti da trattare. Tramite essa si possono individuare i pazienti che possano fare qualcosa per migliorare la risposta terapeutica a stimolo agopuntura. Solo a titolo di esempio, l’idratazione del paziente e i dati relativi al suo magnesio e potassio sono molto importanti.
Nonostante si tenta erroneamente ad affermare il contrario, l’agopuntura si associa con beneficio a tutte le terapie. Quando fosse necessario si può predisporre trattamento agopuntura in associazione a terapia farmacologica. Altrettanto associabile è il trattamento agopunturale a terapia chirurgica. Questo è particolarmente utile sia nel trattamento preoperatorio che nel postchirugico. Associare trattamento farmacologico a quello agopuntura consente di ridurre dosaggio e estensione della terapia farmacologica. Questo è il motivo maggiore per il quale il metodo è talvolta osteggiato.L’ agopuntura è pertanto uno strumento estremamente versatile, compatibile sorpratutto con la medicina convenzionale. In caso un paziente assuma farmaci, non è necessario sospenderli. Al contrario l’associazione con farmaci, quando necessario, migliora i risultati, consentendo benessere del paziente.
La metodica può pertanto essere associata con beneficio del paziente ad altre tecniche non convenzionali. In particolare si associa frequentemente a integrazione omeopatia, fitoterapia e omotossicologia. I metodi non convenzionali si avvantaggiano se somministrai insieme. Infatti la associazione migliora la risposta terapeutica senza disperdere l’elevata tollerabilità biologica. In questo ambito sono particolarmente importanti tutti i rimedi in formulazione iniettabile. Rimedi naturali in formulazione iniettabile sono maggiormente efficaci se iniettati su agopunti. In particolare la metodica dell’agopuntura omeopatica sfrutta questa sinergia terapeutica.
L’ agopuntura non sostituisce una dieta sana. Essa può però intervenire su una serie di disturbi che possono interferire con il corretto andamento di una dieta. ELa metodica è caratterizzata da una possibilità elevata di modulare lo stimolo in relazione alla situazione del singolo. Nella visita saranno infatti indagate, le difficoltà a seguire un percorso nutrizionale corretto. Queste difficoltà sono molto diverse nel singolo caso, perché solo in parte oggettive. Occorre pertanto che i protocolli di trattamento siano adattati al paziente con la stessa strategia che il sarto segue per la confezione di un vestito. in merito ai possibili aiuti a dimagrire si menzionano quelli maggiormente frequenti:
Dott. Fabio Elvio Farello, Agopuntura a Roma
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