Dorsopatia e agopuntura
L’articolo dorsopatia e agopuntura descrive le possibilità di una terapia antinfiammatoria miorilassante e analgesica priva di effetti indesiderati. La metodica maggiormente è applicata sia localmente, sia su agopunti a distanza dal dolore. Proprio questi sono infatti quelli maggiormente significativi per indurre un effetto, Si tratta di una metodica complessa integrabile con altre forme di terapia inclusa quella farmacologica.
In effetti questa strategia oltre a migliorare i risultati contribuisce a ridurre terapia maggiormente invasiva . Pertanto l’impiego del metodo per il dolore cronico o recidivante è particolarmente importante in tutte le patologie caratterizzate da infiammazione e dolore. Talvolta queste patologia accompagnano per anni la vita dei pazienti.
Cosa è la dorsopatia – dorsopatia e agopuntura
La dorsopatia è un termine tecnico che corrisponde un linguaggio più semplice al mal di schiena. Si tratta una sensazione di dolore proiettata sul dorso che può provenire dai svariati tessuti:
- muscoli,
- nervi,
- ossa,
- articolazioni
- colonna vertebrale,
- visceri
Descrizione del dolore – dorsopatia e agopuntura
Il dolore può avere diverse qualità e intensità. La descrizione del dolore è importante per il paziente e per il medico. Non è però possibile limitarsi a questa caratteristica ai fini di una corretta diagnosi. Non di meno i pazienti riferiscono più frequentemente utilissime sfumature e descrizioni del dolore:
- costante,
- intermittente,
- spasmodico
- locale
- irradiante
- sordo,
- gravativo,
- trafiggente
- bruciante
- movimento migliora
- riposo migliora
- caldo migliora
- freddo migliora
- l’umidità migliora
- la secchezza migliora
- bilaterale o monolaterale
Sintomi associati – dorsopatia e agopuntura
Al dolore possono essere associati altri disturbi. Questi sono importanti, perché consentono di ragionare su possibili cause o comorbidità . Talvolta infatti ad una malattia può associarsi una seconda. I sintomi più frequentemente osservati insieme alla dorsopatia sono i seguenti:
- parestesie,
- sensazioni
- difficoltà motorie
- disfunzioni di altri apparati
- dolore in altre sedi
- stress
- insonnia
Cause – dorsopatia e agopuntura
La dorsopatia può essere determinata da molti fattori. Occorre un attento esame per inquadrare correttamente cosa accade al singolo paziente. Tuttavia si osserva anche la coincidenza di più fattori eziologici. Tutti sono da considerare nel trattamento. Il mal di schiena può essere un sintomo non specifico di una moltitudine di condizioni. A scopo esplicativo si elencano le cause più rilevanti:
- stiramento muscolare
- traumatismo
- contrazione dei muscoli
- influenza
- postura
- malformazioni
- compressione dei nervi
- artrosi
- psoriasi
- biomeccanica
- tumori
- discopatia
- stenosi
- stress
- obesità
- obesità viscerale
Cosa è il dolore antalgico – dorsopatia e agopuntura
Talvolta, la contrattura dei muscoli involontaria e automatica. SI tratta di una strategia posturale che dovrebbe proteggere da un dolore maggiore. Questa strategia posturale funziona però per brevi periodi. Essa dovrebbe servire a irrigidire la colonna per proteggerla. Se però la condizione perdura allora essa accentua la compressione dei nervi e quindi provoca a sua volta dolore.
Cosa è la compressione del nervo – dorsopatia e agopuntura
Talvolta le cause del mal di schiena dipendono dalla compressione del nervo a livello lombare. Questa compressione avviene magari in seguito ad una protrusione del disco intervertebrale corrispondente. I dischi agiscono da ammortizzatore per le forze meccaniche sopportate dalla colonna. Tuttavia sono anche il punto di fragilità della colonna stessa. Un disco intervertebrale può allora fuoriuscire dalla sua sede fisiologica. In tal caso esso può comprimere meccanicamente il nervo.
Una ulteriore causa del disturbo è la compressione di un nervo dovuta alla stenosi del canale vertebrale. Si tratta di una condizione nella quale il canale vertebrale si restringe. Di conseguenza si determina una sollecitazione meccanica sul nervo. Infine altra causa della compressione può essere una forte tensione muscolare, conseguente a un portamento errato o un carico improprio della colonna.
Diagnosi– dorsopatia e agopuntura
La diagnosi e la valutazione delle cause in essere precede ogni trattamento. Per la diagnosi si ricorre agli esami strumentali. Questi possono essere molti come le possibili cause sopra descritte. Più frequentemente si ricorre però alla seguenti prescrizioni diagnostiche:
- radiografia,
- risonanza magnetica,
- tomografia
- elettromiografia
- esami di laboratorio.
Una valutazione nutrizionale è altrettanto indicata soprattutto per verificare strumentalmente una perdita della massa magra muscolare e\o aumento della massa grassa con tendenza all’acidificazione metabolica. Il metodo per la terapia di questa condizione è la nutrizione clinica e per la diagnosi è necessaria l’analisi della composizione corporea.
Come funziona il trattamento – dorsopatia e agopuntura
Il metodo maggiormente efficace è l’agopuntura infiltrativa. Questa particolare stimolazione consiste nella infiltrazione degli agopunti significativi per il dolore e infiammazione . Si infiltrano tali punti con rimedi naturali coerenti aumentando gli effetti curativi. La metodica appartiene alle forti stimolazioni, ma questo senza perdere la caratteristica maggiormente apprezzata da medici e pazienti. Infatti si tratta di una terapia priva di controindicazioni. Questo consente di applicarla anche a coloro che non potrebbero assumere farmaci. Altrettanto avvantaggiati sono i pazienti che per motivi medici non possono assumere farmaci.
Per tutti gli altri è una splendida occasione di ridurre il rischio connesso alle terapie maggiormente invasive. In genere, le sedute terapeutiche sono applicate due volte la settimana . In caso di malattie croniche i cicli di trattamento possono essere ripetuti nel tempo. I rimedi naturali in formulazione iniettabile sono caratterizzatati da una elevata tollerabilità. Il contributo dell’agopuntura invece determina la scelta dei luoghi più significativi in cui applicare tali rimedi. Nessuno più della agopuntura tradizionale cinese ha codificato i zonidi di stimolazione cutanea e la loro relazione nel terapia del dolore e\o delle malattie.
Quali sono le analisi per l’agopuntura? – dorsopatia e agopuntura
La verifica strumentale e una corretta diagnosi precedono ogni trattamento . Successivamente alla diagnosi occorre valutare i parametri prognostici per l’efficacia dell’agopuntura infiltrativa. Generalmente si adotta l’esame di composizione corporea. Esistono vari modi di ottenere questi dati. Il più economico e rapido è una bioimpedenziometria. Spesso questa importante strumentazione è presente nello studio di un agopuntore. Tra i parametri predittivi di un buon esito terapeutico citiamo:
- TBW Total Body Water o acqua totale
- TBK Total Body Kalium o potassio totale
- Skeletal Muscle o massa muscolare
- Bone, o massa ossea
- PA Angolo di Fase
Un semplice esame come l’analisi della composizione corporea, permette di ottenere il dato per ogni paziente prima del trattamento. Una sua correzione quanto difforme migliora notevolmente gli esiti della terapia.
Una dieta può aiutare? – dorsopatia e agopuntura
Una dieta antinfiammatoria è necessaria. La dieta deve certamente correggere un eventuale sovrappeso. Tuttavia la sua funzione principale e favorire la riduzione delle infiammazioni. Pertanto una dieta antinfiammatoria, non è mai ipocalorica, ma al massimo normocalorica. Le calorie da sole però non sono in grado di indicare la dieta corretta. Tale parametro infatti rende equivalente cibo di qualità e cibo spazzatura. La valutazione del cibo tramite le calorie è funzionale a favorire i supermercati.
I parametri rilevanti per prescrivere una dieta antinfiammatoria sono infatti il carico glicemico e il PRAL degli alimenti. IL PRAL è il Potential Renal Acid Load. Si tratta di un valore misurato che permette di prevedere una risposta acidificante o alcalinizzante al singolo alimento. Le infiammazioni si estendono in ambiente acido. Il carico glicemico consente di prevedere invece la risposta glicemica del singolo al ingestione di un alimento. Le calorie purtroppo non lo consentono. Gestire questi parametri per modulare dolore e infiammazione deve essere affidato ad un medico esperto. Si eviti invece la diffusa banalizzazione della dieta operata sui media.
Quale stile di vita aiuta? -dorsopatia e agopuntura
Il dolore in natura è un messaggio univoco molto chiaro, anche se appositamente oscurato. In natura il dolore è funzionale a impedire un movimento reputato lesivo. La prescrizione più diffusa a pazienti con mal di schiena sono purtroppo i farmaci antinfiammatori. Fin qui poco male. Purtroppo ben pochi medici ricordano al paziente che questa categoria di farmaci è anche o sopratutto analgesica. Spesso il paziente che assume analgesici, non sente più dolore, ancor prima di aver terminato i processi di riparazione. Questo comporta una ripresa delle normali attività prima di aver raggiunto la guarigione.
Tuttavia comportamento non è favorevole. L’uso degli analgesici ritenuti esclusivamente antinfiammatori è purtroppo molto diffuso. Nello stile di vita rientra pertanto un uso intelligente dell’analgesia. Nessuno pretende che i pazienti sopportino il dolore. Si pretende però quel minimo di coscienza per distinguere una guarigione da analgesia chimica. Questo è parte dello stile di vita che aiuta il trattamento.
Altrettanto importante nello stile di vita è però il diverso comportamento nel dolore cronico. La natura blocca un movimento con il dolore acuto. Al contrario lo riduce con il dolore cronico. Pertanto in caso di dolore acuto una articolazione è certamente da immobilizzare. Questo per consentire il buon esito della terapia. Strategia opposta è invece consigliabile in caso di dolore articolare cronico. Occorre mantenere con molta pazienza un minimo di attività articolare. Questa impedisce ai processi infiammatori in atto di congelare l’articolazione. Lo stile di vita è saggezza e impegno. Soluzione miracolose sono spesso pure illusioni.
Esistono altre cause oltre quelle fisiche? – dorsopatia e agopuntura
Secondo la medicina tradizionale cinese tutte le malattie riguardano l’uomo nella sua complessità. Immaginare di ridurre una dorsopatia a pura lesione meccanica è certamente infantile. Questa condotta è utile e funzionale a somministrare rapidamente una facile terapia . In realtà una condotta tanto semplificata è necessaria esclusivamente quando non si dispone di tempo e mezzi per di meglio. Una dorsopatia deve essere analizzata ben oltre la sua corporeità. Occorre inserire il dolore e l’impedimento patito dal paziente, nella sua vita.
La gestione del malato oltre che la gestione della malattia sono essenziali per l’agopuntore. La ricerca del senso nelle lesioni e di comportamenti applicati non disconosce per nulla i meccanismi somatici per i quali si realizzano nel corpo . L’agopuntore cerca oltre la corporeità della lesione anche una finalità sensata nel contesto della vita del paziente. Questa osservazione richiede una ampia competenza del medico curante. Si osserva il malato nel contesto prima personale, poi della stirpe e infine della specie.
Quale è il senso biologico – dorsopatia e agopuntura
Per rispondere alla domanda occorre considerare la malattia non un errore, ma un obiettivo. Il mal di schiena , come tutte le malattie non si produce se non per una serie di precisi comandi operati dal sistema nervoso centrale. Un tessuto non innervato infatti, non può infiammarsi o degenerare. Oltre alle cause corporali di un processo, esiste pertanto una sua finalità sensata. Si osserva in biologia che tutti gli errori sono eliminati dalla dura legge della selezione biologica. Il mal di schiena pertanto è una interdizioni biomeccanica particolare. La finalità è bloccare quel tipo di movimento.
In tal senso occorre osservare che tale movimento è implicato primariamente in tre diverse attività umane, la cui interdizioni potrebbe essere l’obiettivo inconscio del dolore:
- attività di lavoro e carico
- sudditanza
- sessualità
Il senso biologico nel dettaglio – dorsopatia e agopuntura
Dorsopatia e agopuntura a Roma
L’agopuntura è in Italia un atto medico dal 1984. Essa può essere pertanto esercitata solo da un medico qualificato. Si può verificare l’agopuntore scelto tramite l’ iscrizione dell’operatore presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano sia l’agopuntura. In effetti queste due iscrizioni permettono un controllo di qualità relativamente alla formazione ricevuta dall’operatore . Al fine di consentire a chiunque il controllo all’Ordine dei Medici di Roma è possibile la consultazione online.
La agopuntura è associabile ad altre forme di terapia. Questa tecnica contribuisce in modo importante a ridurre trattamenti maggiormente invasivi. Caratteristica certamente utile ai pazienti, ma purtroppo motivo per il quale è osteggiata da alcuni medici. Nonostante gli atteggiamenti censurabili di tali medici, l’agopuntura è riconosciuta dalla Organizzazione mondiale della sanità, WHO World Health Organization . Oltre al riconoscimento della WHO gode di ancor di un onore presso l’ UNESCO. Secondo l’UNESCO è agopuntura un patrimonio culturale dell’umanità.
Dott. Fabio Elvio Farello, Dorsopatia e agopuntura a Roma