Creme per la cellulite e agopuntura omeopatica
Le creme per la cellulite sono richieste dai pazienti in cura con agopuntura omeopatica per accompagnare con applicazioni autogestite la terapia. Il vantaggio rilevante del trattamento in creme è la facilità, la autogestione e sopratutto la quotidianità dell’applicazione. Il limite della cura con creme per la cellulite risiede nella loro azione esclusivamente locale, in contrasto con la natura sistemica del problema. Il paziente in cura può aggiungere però creme al trattamento come azione coadiuvante utile e rafforzare l’efficienza del trattamento. Sarà opportuno però che le creme adottate, siano in tal caso preparate con rimedi di omeopatia e\o fitoterapia. L’ uso dei farmaci nelle creme oltre che esporre il paziente, sarebbe in contrasto con la scelta di adottare trattamenti naturali privi delle controindicazioni e rischi farmacologici. Sopratutto creme che utilizzassero tiroxina o rimedi iodati devono essere trattate con estrema cautela, vista l’enorme diffusione delle malattie della tiroide. La cura della cellulite con creme nei pazienti in agopuntura omeopatica distingue due tipologie e due diversi momenti dell’ applicazione. Una prima crema da applicare il giorno dell’ agopuntura per facilitare il riassorbimento e una seconda crema per la cellulite da applicare tutti gli altri giorni della settimana. La prima tipologia tra le creme per la cellulite può contenere rimedi di omeopatia come arnica, calendula, bellis, chamomilla e\o hypericum. Il senso di applicare creme dopo l’ agopuntura omeopatica favorisce il decorso e abbrevia il riassorbimento. La seconda tipologia tra le creme per la cellulite adotta invece rimedi di omeopatia lipolitici e attivanti la circolazione come: aesculus, hamamelis, apis, tabacum. La seconda tipologia di creme per la cellulite che adottasse invece rimedi di fitoterapia potrebbe contenere: centella, betulla, vite rossa, equisteto, ananas e ippocastano. Si tratta solo di alcuni esempi di formulazioni per creme da cellulite da associare alla cura con agopuntura omeopatica, ben distinguendo le due tipologie di prodotti e il diversi giorni di applicazione.
L’ agopuntura omeopatica è utile nel trattamento della cellulite sia per l’ estetica sia per la cura delle disfunzioni sottostanti. L’ agopuntura omeopatica è priva di effetti collaterali indesiderati perchè adotta cocktail di rimedi di omeopatia in formulazione iniettabile. Nel trattamento per la cellulite è applicata sui agopunti locali in relazione ai cuscinetti da trattare, ma sopratutto su punti a distanza coerenti con le condizioni sistemiche che favoriscono la malattia. Si tratta di una metodica complessa integrata in una terapia che non si conclude solo come atto terapeutico locale. La cellulite è un disturbo con valenza estetica e funzionale che affligge molte donne anche se sono in aumento anche uomini. La cellulite è l’ espressione locale di un contesto disregolativo che merita di essere incluso nel trattamento. Durante le sedute i rimedi di omeopatia sono infiltrati contestualmente per via sottocutanea, mesodermica e intradermica in relazione a punti e meridiani specifici per il paziente. Il trattamento della cellulite si esprime in cicli di sedute. Durante le singole sedute di trattamento, il paziente rimane circa venti minuti sdraiato. La cellulite è trattata tramite una siringa e un ago particolarmente sottile per la stimolazione degli agopunti e infiltrazione dei rimedi di omeopatia. Tale tecnica è ben tollerata dai pazienti ed evidenzia una sinergia tra due delle MNC Medicine Non Convenzionali maggiormente apprezzate da medici e pazienti.
L’ agopuntura omeopatica ha un ruolo nel trattamento della cellulite e contribuisce a ridurre il fabbisogno di farmaci per via sistemica. L’ agopuntura omeopatica è prescritta e applicata da un medico esperto. L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso i registri dei medici che praticano sia l’ omeopatia, sia l’agopuntura, sono una indicazione sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. L’ agopuntura omeopatica non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale, ma al contrario stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.
Dott. Fabio Elvio Farello