Codonopsis pilosula – Dang Shen
La pianta è comunemente conosciuta anche come “piccolo ginseng”. L’azione di Codonopsis nel sostenere il tono energetico di colui che la assume, è più graduale del ginseng, ma persistente nel tempo. La specie botanica è Codonopsis pilosula meglio conosciuta nella MTC come Dang shen. Altre denominazioni internazionali sono: bonnet bellflower, bastard ginseng o ginseng dei poveri.
L’agopuntura è parte della MTC Medicina Tradizionale Cinese. Si tratta di un sistema medico complesso, che oltre alla infissione di aghi, prevede anche l’utilizzo di piante medicinali. I rimedi di MTC sono prodotti efficaci, in parte portati in occidente e utilizzati come riferimento per la preparazione di farmaci o fitoterapici. La Codonopsis pilosula – Dang Shen è pertanto parte della fitoterapia tradizionale.
Descrizione botanica di Codonopsis pilosula – Dang Shen
Esistono circa 40 specie di Codonopsis tutte originarie della Cina. Queste appartengono tutte alla famiglia delle Campanulaceae. Si tratta di una piccola pianta erbacea perenne fortemente aromatica con radice. La radice può assumere varie forme.In genere è spessa, cilindrica e affusolata. I rami sono poco consistenti. Portano foglie ovate e alterne, pubescenti e piccoli ramoscelli con foglie opposte. Il fiore è solitario è generalmente disposto al termine dei rami. I fiori sono a forma di campanula lunga circa due cm. di colore bianco-verdastro. Si osservano screziature viola al loro interno. Il frutto è una capsula.Il rimedio è costituito dalle radici.
Esse vengono raccolte in autunno da piante spontanee o da piante di almeno tre anni se coltivate. Le radici lavate vengono ordinatamente legate con uno spago e fatte parzialmente essiccare al sole. Durante l’essiccazione vengono manualmente stropicciate o trattate tra due assi per tenere insieme i tessuti interni. Questo trattamento serve per compattare la droga una volta essiccata per meglio conservarla. La Codonopsis pilosula è bonariamente chiamato il ginseng dei poveri e frequentemente usato al posto del ginseng.
Proprietà di Codonopsis pilosula – Dang Shen secondo MTC
La farmacologia tradizionale cinese, si riferisce ad una conoscenza vasta e completa della medicina. Essa basa però su un proprio metodo e su presupposti scientifici diversi da quelli applicati in epoca moderna. Pertanto ai fini della comprensione delle descrizioni classiche della Codonopsis pilosula – Dang Shen occorre aver conoscenza del metodo.
Codonopsis pilosula – Dang Shen appartiene ai “medicamantea supplentia Qi” o volgarmente definiti tonici. Secondo la tradizione il comportamento termico della Codonopsis pilosula – Dang Shen è neutrale. Il sapore è importante per comprendere le indicazioni di un rimedio. Pertanto il medico antico procedeva alla preparazione del medicinali, anche dopo aver assaggiato la sostanza di partenza. Il sapore della Codonopsis pilosula – Dang Shen è dolce.
Una orbita funzionale nella MTC Medicina Tradizionale Cinese è un gruppo di organi, tessuti e funzioni coerenti con una funzione sociale nel clan delle origini. La Codonopsis pilosula – Dang Shen ha una azione primaria sulle orbite funzionale milza pancreas e sull’orbita funzionale polmone.
Le orbite funzionali nel loro complesso sono dodici. Esse sono attribuite ognuna ad una fase evolutiva secondo l’apposita convenzione di valore. La orbita funzionale milza pancreas ha una relazione con la fase evolutiva terra indicata nell’immagine. La relazione con l’orbita funzionale polmone è da attribuire invece alla fase evolutiva metallo.
Osserviamo come nelle attribuzione di fase, sapore e temperatura Ginseng e Dang shen si sovrappongono, confermando la parentela dei rimedi. Per un paragone più esteso, si invita alla lettura della scheda per Ginseng su questo sito. Gli effetti della Codonopsis pilosula – Dang Shen che derivano da quanto espresso sono i seguenti:
- implementa il Qi
- sostiene le energie del terra
Quali sono le indicazioni per Codonopsis pilosula – Dang Shen secondo MTC?
Le indicazioni della tradizione sono generalmente abbastanza conformi dalle conoscenze di farmacologia, botanica e fitoterapia. Tuttavia il metodo cognitivo è diverso e consente una maggiore comprensione del rimedio. Inoltre le informazioni derivante dallo studio dei classici in relazione ad un rimedio consentono meglio la integrazione corretta con i trattamenti in agopuntura. Per quanto riguarda la Codonopsis pilosula – Dang Shen sono descritte le seguenti indicazioni:
- vuoto della orbita funzionale polmone
- carenza del Qi
- vuoto della orbita funzionale milza pancreas
Nella ricettazione tradizionale a sostegno del Qi spesso il rimedio è associato all’Astragalo.
Quali sono le controindicazioni secondo MTC
La tradizione riferisce di non utilizzare la Codonopsis pilosula in caso di
- yang epatico che batte in alto
- calor humoris
Cosa contiene secondo la farmacologia?
Codonopsis pilosula Dang Shen è stata studiato secondo tecniche moderne oltre che dalla MTC. La farmacologia per descrivere l’azione di una pianta medicinale, ne esamina le singole componenti chimiche. Questa procedura consente l’ attribuzione precisa di una azione medicinale. Inoltre dal momento che molte sostanze sono già conosciute, l’analisi delle componenti consente di comprendere meglio il rimedio. Il rimedio negli ultimi decenni è stato sottoposto a studi chimici che hanno consentito di identificare i suoi componenti principali. Questa analisi consente meglio di comprendere come funziona la somministrazione in terapia. La Codonopsis contiene:
- Polisaccaridi e zuccheri (inulina, amido, glucosio, fruttosio)
- Saponine (tangshenosidi)
- Amminoacidi
- Alcaloide (perlolirina)
- Composti azotati (colina, acido nicotinico)
- Triterpeni (acetato di tarasserile, tarasserolo, friedelina)
- Steroli e i loro glicosidi
- Atractilenolidi
- Oroxilina
- Olio volatile
- Minerali in tracce
In Codonopsis non sono state isolate le saponine del ginseng.
Quali sono le caratteristiche secondo la farmacologia?
L’impiego del rimedio nella moderna farmacologia sta dando molti risultati e molti studi ne sanno validando le seguenti indicazioni. Generalmente impiegato come sostituto del ginseng per le sue proprietà analoghe. Tra le principali vanno considerate:
- Stimolante del sistema nervoso centrale
- Aumento della resistenza
- Attività adattogena fisica e mentale
- Attività antinfiammatoria
- Immunomodulante
- Antidiabetico
- Epatoprotettivo soprattutto nelle steatosi da alcolici
- Antidiarroico
- Azione protettiva nei confronti delle radiazioni da terapia
- Antiastenico
- Antiasmatico
Interazioni farmacologiche e controindicazioni di Codonopsis pilosula – Dang Shen
I rimedi di fitoterapia possono evidenziare interazioni con farmaci chimici. Occorre competenza nella somministrazione e conoscenza dello stato clinico del paziente. Si raccomanda precauzione in pazienti che fanno terapia con aspirina, anticoagulanti ( warfarin, eparina), antiaggreganti piastrinici e farmaci antinfiammatori non steroidei ( ibuprofene, naprossene) Cautela nell’uso concomitante a rimedi lassativi o prodotti antiacido o antireflusso. Il Codonopsis rallenta la peristalsi intestinale, è quindi da valutare l’assunzione contemporanea di altri farmaci per via orale.
Non usare in gravidanza e allattamento per mancanza di studi adeguati. Sconsigliato anche durante cure per la fertilità. Nessuno studio riguardo l’impiego sicuro nei bambini, pertanto se ne sconsiglia l’uso. Eventuali interazioni con piante riguardano i lassativi e gli antiacidi, il ginkgo biloba e la palma nana.
Cosa significa adattogeno
Si tratta di un termine moderno, da non confondere con gli stimolanti psicotropi di genesi militare. Nel secolo scorso, le guerre hanno subito una trasformazione chimica. Alla forza fisica e alla forza esplosiva si è associata gradualmente la forza chimica. Durante il primo conflitto mondiale si è utilizzata la chimica per aumentare i decessi nelle linee nemiche, mitigare i propri e per stimolare i soldati a compiti disumani.
Durante la seconda guerra mondiale, la chimica militare perfezionò in tal senso gli stimolanti psicotropi come le amfetamine e la cocaina. Dall’uso militare della chimica all’abuso civile di questi e altri stimolanti la storia di queste sostanze arriva fino al mondo contemporaneo. Gli stimolanti psicotropi quanto applicati al mondo civile assumono il termine di droga e sono pertanto vietati dalla Legge.
Gli adattogeni non sono da confondere con gli stimolanti psicotropi. Il prefisso “adatto” nella parola adattogeni è in relazione alla sindrome di adattamento generalizzato a stress (GAS) studiata dal Dott. Selye. La GAS o General Adaptation Syndrome codifica tutti i cambiamenti fisici, emotivi e mentali che avvengono nella preparazione di una reazione di attacco o fuga. Gli adattogeni, correttamente prescritti, migliorano la salute e non implicano deformazione della personalità alcuna.Sopratutto un adattogeno non è uno stimolante psicotropo.
Cosa determina un adattogeno fitoterapico
La GAS o General Adaptation Syndrome è un programma naturale applicato dal sistema nervoso centrale per far fronte ad uno stress. La risposta adattativa è caratterizzata da una fase di allarme, che aumenta le prestazioni umane, cui in natura segue la restitutio ad integrum quanto tale allarme termina.
Lo stress a livello umano non è impulsivo e breve come in natura. L’essere umano ha inventato purtroppo lo stress durevole nel tempo. Questo comporta che alla fase di allarme segue un fase di resistenza. Se lo stressore termina allora si assiste ad un ripristino più faticoso della fisiologia , magari con modesto danno.
Troppe volte però lo stressore non terminando, genera una terza fase nella GAS denominata fase di esaurimento. Questa determina precisi quadri di malattia stress correlata. La categoria delle malattie stress correlata ingloba una enormità di quadri clinici diversi. La malattia stress correlata non deve essere confusa con le malattie immaginarie. Si tratta di un danno organico verificabile dovuto alla fase di resistenza o esaurimento alla quale è stato esposto il paziente.
La categoria dei rimedi fitoterapici adattogeni, affrontano la GAS, consentendo adattamento e recupero in condizioni che non lo consentirebbero. Gli adattogeni in fitoterapia rappresentano un supporto naturale e privo di controindicazioni se correttamente prescitti. Essi migliorano l’adattamento ad una condizione di stress. Il loro scopo è consentire una migliore risposta ad un mondo che progressivamente perde la capacità di ospitare vita umana. Il loro utilizzo deve essere però riservato al medico per molte ragioni cliniche e legali esposte nel seguente paragrafo.
Come somministrare il rimedio Codonopsis pilosula – Dang Shen
Si osserva un diffuso utilizzo di internet al fine della auto-somministrazione o etero-somministrazione inadeguata, di rimedi di fitoterapia. Questa pratica comporta errori di valutazione e dosi e tali da favorire senza dubbio il business di farmaci chimici. Chi infatti mal usa un rimedio naturale, si troverà poi a dover ricorrere più frequentemente al farmaco, se ammala. Il farmaco nel bene e e nel male è infatti gestito dal medico .
La pratica discutibile di riservare la somministrazione di rimedi di fitoterapia occidentale o cinese a personale non qualificato o alla auto-somministrazione è pertanto favorevole ai farmaci chimici. Motivo per il quale la si tollera, traendone vantaggio economico notevole. Pertanto la presente scheda vuole esclusivamente informare sulle proprietà della Codonopsis. Un paziente informato è infatti consapevole.
Tuttavia si invita a rivolgersi ad un medico esperto in fitoterapia o agopuntura per valutare la propria situazione personale. Solo nella corretta relazione medico paziente è possibile affrontare una cura e sopratutto gestirla. La somministrazione di rimedi naturali non può avvenire al di fuori di questa regola. La prevenzione e la cura delle malattie, richiede infatti sempre una diagnosi clinica e strumentale, la prescrizione di adeguata terapia e il suo monitoraggio. Tutto ciò avviene esclusivamente in una relazione terapeutica.
Dove fare agopuntura a Roma
L’agopuntura è in Italia un atto medico. Pertanto le metodica deve essere essere esercitate esclusivamente da un medico esperto. Il paziente può verificare l’operatore tramite l’ iscrizione dell’operatore presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano l’agopuntura.
Infatti l’iscrizione al Registro dell’ Ordine consente un controllo di qualità relativamente alla formazione ricevuta dal medico. Inoltre a facilitare tale verifica all’Ordine dei Medici di Roma, il Registro si può consultare anche online. La agopuntura non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale. Al contrario essa è associabile ad altre forme di terapia oltre che in prevenzione.
Dott. Fabio Elvio Farello, Agopuntura e Fitoterapia a Roma