Agopuntura neuropatia

Condividi articolo con....

agopuntura neuropatia periferica
Agopuntura neuropatia periferica

L’agopuntura è utile nel trattamento della neuropatia periferica, per ridurre la sintomatologia patita dal paziente e senza effetti collaterali degni di nota. La neuropatia periferica è una sofferenza,  che colpisce i nervi periferici, ovvero quelli trasmettono i dati sensoriali e motori tra corpo e il sistema nervoso centrale. Quando  tali nervi sono danneggiati  possono causare  una sintomatologia multiforme e invasiva per i pazienti interessati. L’agopuntura è in grado di interferire su questa sofferenza come analgesico , decontratturante, antinfiammatorio e sedativo, consentendo miglioramenti nella qualità di vita dei paziente. Il trattamento è somministrato esclusivamente da medici esperti in agopuntura ed è percepito come gradevole dai pazienti.

 

 

 

 

Agopuntura neuropatia periferica: una metodica da considerare sempre

L’agopuntura è utile in tante malattie, ma certamente nei pazienti affetti da neuropatia periferica.  Il metodo consiste nell’infissione di aghi bimetallici su specifici punti della cute. Gli aghi son monouso sterili e pertanto privi di rischio alcuno per i pazienti.

Questi aghi infissi rimangono in sede per circa venti minuti al termine dei quali, si procede alla loro estrazione, terminando la seduta. L’infissione è percepita moderatamente , mentre la permanenza dell’ago in sede per venti minuti è priva di fastidio alcuno.

Il paziente percepisce un piacevole relax e l’allentamento della sintomatologia. Le sedute di agopuntura sono scaglionate nel tempo secondo la gravità della sintomatologia e soprattutto secondo la storia clinica del paziente, le comorbidità in essere e la sua resilienza.

Agopuntura neuropatia periferica: quali i punti adottati nel trattamento

Gli agopunti da inserire nel protocollo di trattamento della neuropatia periferica  sono allocati lungo il meridiano o strada di tessuto connettivale sulla quale si proietta la sintomatologia percepita dal paziente.  Occorre però sottolineare  che come già espresso un protocollo per il trattamento per la neuropatia periferica non dipende esclusivamente dalla diagnosi, dunque uguale per tutti. Si somministrano pertanto anche punti a distanza dal sede del disturbo.

In agopuntura il protocollo di trattamento deve corrispondere anche alla la storia clinica del paziente, le comorbidità in essere e la sua resilienza. Pertanto si adottano diversi trattamenti per la diagnosi di neuropatia periferica a seconda del paziente trattato. Tuttavia mai manca la stimolazione del punto di agopuntura GB39 XUANGZHONG , ovvero punto Roè o riunione per i nervi.

Agopuntura neuropatia periferica :  posso associarla ad altri trattamenti?

L’agopuntura può essere associata a qualsiasi altro trattamento, dunque anche terapia farmacologica  o chirurgica  quando fossero necessarie. No sono note infatti interferenze negative o controindicazione. Al contrario l’associazione di agopuntura a terapia farmacologica o chirurgica migliora i risultati di quest’ultime.

Agopuntura neuropatia periferica: quali i sintomi

La neuropatia periferica è una diagnosi connessa a sintomatologica multiforme e soggettiva, tuttavia alcuni alcuni sintomi sono più frequenti:

  • parestesie, sensazioni anomale spesso su mani e piedi come intorpidimento, formicolio, dolore, sensazione di formiche, bruciore ecc. ecc.
  • astenia motoria: perdita di forza e precisione muscolare
  • alterazione del neurovegetativo: pressione alterata, sudorazione alterata, digestione alterata ecc. ecc.
  • alterazione della propriocezione
  • alterazione della sensibilità al tatto

Agopuntura neuropatia periferica: quali le cause

La neuropatia periferica ha molte possibili cause tra le quali spiccano le seguenti :

  • diabete mellito: la causa maggiore e la più frequente
  • tossici e inquinanti ambientali
  • farmaci come la chemioterapia
  • abuso di alcolici
  • esito di incidenti con traumatismo del nervo
  • esito atti chirurgici con traumatismo del nervo
  • insufficienza renale
  • carenze di vitamine B1, B6, B12 e E
  • esito del fuoco di Sant’Antonio
  • esito altre infezioni
  • malattie autoimmuni come artrite reumatoide, lupus ecc. ecc.
  • malattie genetiche
  • malattie epatiche

Perché funziona l’agopuntura?

L’agopuntura utilizza aghi bimetallici, dunque un dipolo elettrico. Questa caratteristica dell’ago, manipolato in rotazione, produce  una corrente di induzione. Tale rotazione come la  lesione dei tessuti prodotta dall’ago in sede, comportano insieme l’increzione di ENDORFINE e ENKEFALINE e la  stimolazione delle fibre nervose libere.  Tutto ciò determina anche  la chiusura del cancello del dolore a livello spinale ( GATE CONTROL THEORY ).  Dunque lo stimolo agopunturale  riduce anche  il dolore percepito. Questo spiega l’effetto maggiormente apprezzato dell’agopuntura ovvero l’analgesia.

Le endorfine e enkefaline, liberate  durante l’infissione dell’ago,  sono sostanze naturali prodotte  dal sistema nervoso centrale e dall’ipofisi. Si tratta di oppioidi endogeni. Endorfine e enkefaline agiscono similarmente agli oppioidi, pur essendo prodotti dal corpo stesso.  Oltre alla riduzione del dolore, sono coinvolte negli altri benefici del trattamento con agopuntura.

Agopuntura neuropatia periferica: dove rivolgersi

Le sedute  di agopuntura sono piacevoli perché comportano relax . Spesso è il paziente stesso che  in solitudine cerca il suo agopuntore, perché purtroppo molti medici specialisti non conoscono proprio i benefici dell’agopuntura. L’agopuntura è una terapia molto antica, ma validata dalla scienza moderna attraverso studi moderni. La metodica è infatti riconosciuta dalla WHO World Health Organization.

L’UNESCO l’ha definita insieme alla Medicina Tradizionale Cinese MTC patrimonio dell’umanità. L’agopuntura in Italia è atto medico dal 1984. Pertanto solo un medico formato nel metodo può somministrare agopuntura. In altri paesi la legislazione può essere diversa e ci si può trovare di fronte ad un operatore non laureato in medicina.   In Italia si è scelto giustamente di far  somministrare agopuntura solo a medici.

Ogni paziente dovrebbe  verificare che l’operatore prescelto per il trattamento  sia veramente un medico e che sia stato formato nel metodo agopuntura. Questo per contrastare l’abusivismo e a protezione del paziente. Tale controllo  avviene consultando  anche online il sito dell’ Ordine dei Medici  nella sezione iscritti,  verificando che al nominativo inserito compaia anche l’iscrizione al Registro dei medici che praticano l’agopuntura. L’iscrizione al Registro dei medici agopuntore consente di valutare la qualità della formazione ricevuta dal medico scelto.

Dott. Fabio Elvio Farello,

Dott. Fabio Farello, Medico Chirurgo
Viale delle Medaglie D’Oro 199 00136 Roma

Tel. 06 35454457, 06 35496655  Whatsapp 349 3299291

  • Albo dei Medici Chirurghi  Roma posizione Nr. 34015
  • Iscrizione al Registro degli Agopuntori a Roma posizione numero 324
  • Iscrizione al Registro degli Omotossicologi  a Roma posizione numero 51
  • Iscrizione al Registro degli Omeopati a Roma posizione numero 686

Orari di apertura del Dott. Fabio Farello a Roma :

  • Lunedì, Mercoledì e  Giovedì ore 13.00-19.00
  • Martedì 10.00-17.00.
  • Venerdì esclusivamente consulenze online 13.00-19.00

Come arrivare a in Via Medaglie d’Oro 199 Roma:

  • Metropolitana Linea A Battistini    Fermata Cipro
  • Autobus 907 da Cipro
  • Autobus 913, 999, 991
  • Taxi Balduina  06 35497597

Parcheggio a pagamento nelle vicinanze:

  • Via delle Medaglie D’Oro 287 00136 Roma tel: 06 88795368

 

Condividi articolo con....

× Posso aiutarti?