Liquirizia

La liquirizia, Glycyrrhiza glabra in Europa o Glycyrrhiza uralensis in Cina, è una pianta erbacea perenne, alta fino a un metro, appartenente alla famiglia delle Fabaceae. La liquirizia è utilizzata in fitoterapia occidentale e nella medicina tradizionale cinese. Il rimedio è ha goduto di grande diffusione nel passato ed è stato utilizzato anche in altre tradizioni mediche.. Il suo uso si estende oltre alla terapia in cucina per la preparazione di dolci, caramelle e tisane. La tradizione e la fitoterapia moderna attribuiscono alla radice di liquirizia diverse proprietà farmacologiche.

Il nome cinese del rimedio a base della radice di Liquirizia è Kan Tsao. L’agopuntura è parte della MTC Medicina Tradizionale Cinese. Si tratta di un sistema medico complesso, che oltre alla infissione di aghi, prevede anche l’utilizzo di piante medicinali. I rimedi di MTC sono prodotti efficaci, in parte portati in occidente e utilizzati come riferimento per la preparazione di farmaci o fitoterapici.

Denominazioni comuni per Glycyrrhiza  – Liquirizia proprietà

La Liquirizia è conosciuta con  altre denominazioni indicanti le varie specie della stessa pianta e altri nomi internazionali. Tra le più  comuni si menzionano le seguenti:

• Glycyrrhiza glabra (liquirizia europea)
• Glycyrrhiza uralensis (liquirizia cinese)
•  Liquirizia spagnola
•  Sweet root
•  Liquirizia russa
•  Liquerizia
•  Liquirizia persiana
• Liquerizia
•  Liquirizia italiana
•  Regolizia
•  Liquirizia turca

Descrizione botanica di  Glycyrrhiza – Liquirizia proprietà

La liquirizia appartiene alla famiglia delle Leguminosae o Fabaceae. Pianta perenne che raggiunge 1-2 metri di altezza con fusti sotterranei orizzontali denominati stoloni. La cinese è la più piccola tra le varie specie. Presenta 3-7 paia di foglie imparipennate con peli ghiandolari appiccicosi. I fiori sono papillonacei disposti in racemi ascellari dritti. Sono di colore lilla chiaro.

Il rimedio è costituito dalle radici e dagli stoloni essiccati che possono essere interi o tagliati, decorticati o no. I frammenti tagliati si presentano in genere a forma cubica, fibrosi e di colore giallo limone. La radice non decorticata presenta pezzi con frammenti di sughero rugosi grigio-brunastri. L’odore è debole ma caratteristico. Il sapore è molto dolce, lievemente aromatico.  La glicirrezina, lo zucchero della liquirizia, è 50 volte più dolce del saccarosio.

Proprietà della Liquirizia – Kan Tsao  secondo MTC

La  farmacologia tradizionale cinese, si riferisce ad una conoscenza vasta e completa della medicina. Essa basa però su un proprio metodo e su presupposti scientifici diversi da quelli applicati in epoca moderna. Pertanto ai fini della comprensione delle descrizioni classiche della  Liquirizia – Kan Tsao occorre aver conoscenza del metodo. Liquirizia – Kan Tsao è ottenuta dalla radice della pianta e  appartiene ai “medicamantea supplentia Qi ” o volgarmente definiti  tonici . Secondo la tradizione il comportamento termico della Liquirizia – Kan Tsao è neutrale. Il sapore è importante per comprendere le indicazioni di un rimedio. Pertanto il medico antico procedeva alla preparazione del medicinali, anche dopo aver assaggiato la sostanza di partenza. Il sapore della Liquirizia – Kan Tsao è dolce.

Una orbita funzionale nella MTC Medicina Tradizionale Cinese è un gruppo di organi, tessuti e funzioni coerenti con una funzione sociale nel clan delle origini. La Liquirizia – Kan Tsao ha una azione   su tutte le orbite funzionali.   Si tratta di una caratteristica particolare.  Il tropismo orbitale totale consente di applicare il rimedio per i disturbi di tutti i tessuti del corpo , se coerenti con la qualità del rimedio stesso.

Le orbite funzionali nel loro complesso sono dodici.  Esse sono attribuite ognuna ad una fase evolutiva secondo l’apposita convenzione di valore.   Avendo il rimedio relazione con tutte le cinque fasi evolutive , la sua azione riguarda tutti i tessuti del corpo umano. Gli effetti della Liquirizia – Kan Tsao sono i seguenti:

• sostiene il centro
• aumenta il Qi
• espelle ardor
• umidifica l’orbita polmone
• asciuga mucosità
• armonizza in un composto l’azione di altri rimedi associati

Quali sono le indicazioni per la Liquirizia – Kan Tsao secondo MTC?

Le indicazioni della tradizione sono generalmente abbastanza conformi dalle conoscenze di farmacologia, botanica e fitoterapia. Tuttavia il metodo cognitivo è diverso e consente una maggiore comprensione del rimedio. Inoltre le informazioni derivante dallo studio dei classici in relazione ad un rimedio consentono meglio la integrazione corretta con i trattamenti in agopuntura. Per quanto riguarda la Liquirizia – Kan Tsao  sono descritte le seguenti indicazioni:

• vuoto nelle orbite funzionali stomaco e milza pancreas con deficit di Qi e Hsüeh
• vuoto nell’orbita funzionale cuore
• color humidus  ( infezioni intossicazioni)
• algor intestinale
• tampona, antidota e detossica le controindicazioni di altri rimedi

Quali sono le controindicazioni secondo MTC

La tradizione riferisce di non utilizzare la Liquirizia – Kan Tsao in caso di

• humor
• humor repletionis
  

Composizione chimica della Glycyrrhiza – Liquirizia proprietà

La fitoterapia moderna indaga un rimedio tramite diversi strumenti. Uno di questi è l’analisi chimica delle componenti. Queste sono spesso conosciute.  Questa analisi consente meglio di comprendere come funziona la somministrazione in terapia. La Glycyrrhiza o Liquirizia contiene:

•  Glicirrizina (glicoside triterpenico) detto anche acido glicirrizico
•  Flavonoidi ( icoflavonolo, licoricone, glizarina, liquiritina)
•  Calconi (isoliquiritina, echinatina)
•  Cumarine (glicirina, umbelliferone)
•  Triterpenoidi (ac. Licorico, ac.liquiritico, glicirretolo)
•  Steroli
•  Amido
•  Polisaccaridi
•  Lignina
•  Amminoacidi (prolina, serina, ac. aspartico)
•  Amine (betaina, colina)
•  Gomme
•  Cere
•  Componenti volatili (almeno 30 identificati)

Indicazioni terapeutiche secondo la fitoterapia moderna – Liquirizia

La Glycyrrhiza o Liquirizia ha diverse indicazioni terapeutiche nella fitoterapia moderna regolamentate dalle farmacopee occidentali. La radice  vanta la seguenti attività:

• espettorante nelle tossi e catarri
• secretolitica nelle tossi e catarri
• secretomotoria nei catarri bronchiale i nelle infiammazione delle alte vie respiratorie
• antibatterica
• antimicotica
• antiflogistica
• spasmolitita in caso di  malattie dello stomaco
• antiossidante
• antiepatotossica

La radice grazie all’acido glicirrizico vanta un’azione sulle vie aeree. Gli estratti di radice hanno anche mostrato un’attività antibatterica e antimicotica per la presenza dei calconi, isoflavoni e cumarine. Un’altra azione è quella antinflogistica e spasmolitica contro gastriti e ulcere gastriche. L’efficacia della droga è stata comprovata da studi sperimentali e clinici.  L’efficacia delle attività terapeutiche della Glycyrrhiza sono da attribuire in gran parte alla sinergia del fitocomplesso in toto. La glycyrrhiza mostra anche un’attività antiossidante soprattutto nei confronti dell’ossidazione delle LDL e antiepatotossica.

Impiego commerciale del rimedio – Liquirizia proprietà

Per il suo sapore dolce la Glycyrrhiza viene altresì impiegata come correttore di sapore nei medicinali e negli alimenti, soprattutto dolciumi. Una direttiva europea ha fissato il limite di 100mg pro die di acido glicirrizico sicuro assumibile da un individuo senza effetti avversi.  Concentrazioni maggiori presenti in dolciumi o bevande devono recare la dicitura “contiene liquirizia”sulla etichetta. Se la concentrazione è pari a 4g/kg sull’etichetta deve comparire la dicitura “evitare il consumo eccessivo in caso di ipertensione”. Un ulteriore indicazione della radice di Glycyrrhiza è nelle formulazioni di tisane lassative perché l’attività tensioattiva della glicirrizina consente un maggiore ammorbidimento delle feci.

Effetti collaterali e interazioni:

Ad alte dosi (50g/die) la Glycyrrhiza causa ipokaliemia, ipernatriemia, edemi, ipertensione, disturbi cardiaci. I preparati a base di Glycyrrhiza non andrebbero assunti oltre le sei settimane consecutive. E’ bene l’introduzione contestuale alla terapia assumere cibi ricchi di potassio. In caso di ipertensione, anche di nuova insorgenza, o di disfunzioni cardiache o renali l’assunzione di Glycyrrhiza è sconsigliata o gestita dal medico. L’uso concomitante a farmaci digitalici ( digitossina) può aumentare l’azione di questi. La radice di Glycyrrhiza non va assunta se si assumono farmaci come spironolattone o amiloride.

Etimologia della Glycyrrhiza – Liquirizia proprietà

Liquirizia è uno scivolamento del termine Glycyrrhiza. Tuttavia la parola italiana ha nel suono una relazione con liquere o sciogliersi.  Questa falsa relazione etimologica ha tuttavia un senso. Glycyrrhiza è invece una parola di origine greca composta dal glucos ovvero dolce e riza che significa radice. L’etimologia svela una della radice che per a sua dolcezza supera per ben cinquanta volte quella dello zucchero. L’aroma inoltre è talmente potente che persiste anche dopo forte diluizione.

La parola Glycyrrhiza scivola verso regulecia in provenzale,  regalicia in spagnolo, regaliz in portoghese e reglisse in francese. In tutti gli scivolamenti di suono si riconosce una contaminazione con la parola re , con significato di dominare o persistere. Questo significato che altrettanto “casualmente” evidenzia una relazione con la potenza del sapore appena descritta.

Curiosità sulla Liquirizia

In passato in diversi contesti culturali dal Medio Oriente all’ Europa  la radice era utile a coloro che pativano la sete. Essa era apprezzata sopratutto da coloro camminavano per ore nel deserto. Questo rimedio serviva per sopravvivere in carenza di acqua senza soffrire la sete solo grazie alle proprietà dissetanti della radice di questa pianta. Probabilmente anche la capacità di ritenere acqua era utile in condizione di sete.

La liquirizia interessò le multinazionali del tabacco per aromatizzare le sigarette, contribuendo in tal modo alla destrutturazione del settore di pregio italiano. La destrutturazione della agricoltura italiana operata nel dopoguerra  e la destrutturazione dell’industria italiana operata dal 2001 in poi hanno comportato la sostanziosa riduzione di un florida attività produttiva. I danni di queste scelte non sono solo economici.  La leggenda vuole che Napoleone utilizzasse la Liquirizia per attenuare i dolori di stomaco prima delle battaglie. Altrettanto parte della leggenda è l’utilizzo della Liquirizia da parte  del Casanova come ristoro dopo le fatiche amorose

 Come di produce – Glycyrrhiza – Liquirizia proprietà

La produzione della liquirizia è antichissima. In Italia è connessa tradizionalmente alle regioni del Sud in particolare in Sicilia e Calabria. Le fabbriche artigianali sono pochissime e sono denominate conci. L”abbandono della produzione agricola di nutrienti e rimedi a favore di quella industriale e chimica, ha compromesso una produzione italiana di raro pregio.  Le radici, dalle quali si estrae il succo di liquirizia, si raccoglievano solo ogni quattro anni, al termine di un arcaico ciclo di maturazione. Dopo essere state messe a macerare, le radici vengono ridotte in poltiglia e successivamente lavorate verso ingrediente di alimento o rimedio medicamentoso.

Come somministrare un rimedio di fitoterapia?

Si osserva un diffuso utilizzo di internet al fine della auto-somministrazione o etero-somministrazione inadeguata, di rimedi di fitoterapia. Questa pratica comporta errori tali da favorire senza dubbio il business di farmaci chimici. Chi infatti mal usa un rimedio naturale, si troverà poi a dover ricorrere più frequentemente al farmaco, se ammala. Il farmaco  nel bene e nel male è infatti gestito sempre e giustamente da un medico .

La pratica discutibile di riservare la somministrazione di rimedi di fitoterapia  a personale non qualificato o  alla auto-somministrazione è pertanto un bel favore ai farmaci chimici. Motivo per il quale la si tollera a livello legale. Pertanto la presente scheda vuole esclusivamente informare sulle proprietà della Liquirizia. Un paziente informato è infatti consapevole e coopera con la sua terapia.

Tuttavia si invita a rivolgersi ad un medico esperto in fitoterapia o agopuntura per valutare la propria situazione personale. Solo nella corretta relazione medico paziente è possibile affrontare una cura e sopratutto gestirla. La somministrazione di rimedi naturali non può avvenire al di fuori di questa regola.

La prevenzione e la cura delle malattie, richiede infatti  pur sempre una diagnosi clinica e strumentale, la prescrizione di adeguata terapia e il suo monitoraggio. Anche la valutazione delle interazioni con eventuali terapie farmacologiche o malattie pregresse è necessaria. Tutto ciò avviene esclusivamente in una relazione terapeutica.

Dove fare agopuntura a Roma

L’agopuntura   è in Italia un atto medico.   Pertanto le metodica deve essere essere esercitate esclusivamente da un medico esperto.   Il paziente può verificare  l’operatore tramite l’ iscrizione dell’operatore presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano l’agopuntura.

L’iscrizione al Registro dell’ Ordine consente  un controllo di qualità relativamente alla formazione ricevuta dal medico. Inoltre a facilitare tale verifica all’Ordine dei Medici di Roma, il Registro si può consultare anche online. L’ agopuntura  non si contrappone ne sostituisce  le linee guida della medicina convenzionale. Al contrario  essa è associabile ad altre forme di terapia oltre che in prevenzione.

Dott. Fabio Elvio Farello,    Agopuntura e Fitoterapia a Roma